C'è tempo fino al 4 luglio per iscrivere uno o più film alla XVII edizione di Religion Today, il primo festival internazionale itinerante dedicato al cinema delle religioni per una cultura del dialogo e della pace. La rassegna è aperta a film e cortometraggi a soggetto, documentari e animazioni che raccontino la fede e la ricca molteplicità dei fenomeni religiosi, con particolare riguardo all’attualità e ai temi dell’intercultura e della convivenza. Ogni anno centinaia di titoli provenienti da tutto il mondo vengono iscritti al concorso, che offre anche un'importante piattaforma di dibattito e scambio tra operatori di diverse fedi e nazionalità.
Il 17° Religion Today Filmfestival si terrà a Trento e in varie località italiane dal 10 al 21 ottobre 2014. A questa edizione saranno accettati solo film prodotti negli anni 2012, 2013 e 2014. L'iscrizione è libera e gratuita. Sul sito www.religionfilm.com sono disponibili il regolamento e la scheda di iscrizione. Per chiarimenti e domande è possibile contattare la mail segreteria@religionfilm.com.
Il tema dell’anno: Change! Religioni, società, cambiamento
E' “cambiamento” la parola chiave dell'edizione 2014 di Religion Today Filmfestival.
Cambiamento inteso come imperativo cui ognuno è chiamato a rispondere, dalla dimensione interiore a quella relazionale, dalla sfera spirituale a quella civile. Ma il tema dell'anno intende anche proporre una riflessione su come le religioni vivono la sfida di una società globale in continuo e repentino mutamento e su come la società stessa risponde ai cambiamenti che le religioni oggi vivono, subiscono e testimoniano.
Il tema dell’anno è stato interpretato visivamente dall’artista iraniano Ali Vazirian, che ha
donato al Festival il poster dell’edizione.
Il nuovo sito di Religion Today Filmfestival
E' online, all'indirizzo web www.religionfilm.com, il nuovo sito di Religion Today Filmfestival,
disponibile in lingua italiana e inglese; interamente realizzato a titolo volontario e gratuito, unisce una grafica ispirata al poster dell’anno a nuove sezioni video e fotografiche e all'integrazione con il canale YouTube del Festival e con i social network. Accanto alle presentazioni della storia e della vision della rassegna, sul sito è possibile trovare anche una sezione dedicata alle scuole e alle iniziative rivolte ai giovani; completano l'offerta informativa le news e i comunicati stampa. Particolare risalto viene dato all’archivio dei film, che ospita le schede e i trailer delle opere ammesse al concorso; in aggiunta ai titoli degli ultimi due anni, già disponibili, i volontari del Festival procederanno all’inserimento dell’intero catalogo raccolto a partire dal 1997, oggi una delle più significative raccolte specializzate dedicate al cinema a tema religioso. Il nuovo punto di riferimento web di Religion Today, concepito come una piattaforma comunicativa destinata ad arricchirsi di nuovi canali e funzionalità, rende accessibili i suoi contenuti dispositivi mobili.
2013
Gran Premio Religion Today "Nello spirito della fede"
ONE DAY AFTER PEACE
Lo scopo del cinema non è quello di insegnarci qualcosa, tuttavia 'One Day after Peace' riesce a dimostrare, attraverso l'arte cinematografica, che una visione oppure un'utopia sul perdono in Medioriente potrebbe nascere dal dolore di una madre, partendo dall'esempio del Sudafrica.
Miglior film a soggetto
MAR - SNAKE / SERPENTE
Come il serpente nel titolo, gli autori del film si sono infilati in modo quasi impercepibile in un paesino sperduto della Turchia per offrirci uno sguardo su una comunità tradizionale. Questo film dimostra che si può fare un cinema di qualità con mezzi modesti abbinati al talento artistico.
Menzione speciale film a soggetto
QUEEN
La scelta di presentare la Guerra Iran-Iraq à una decisione importante e coraggiosa in sé. La capacità di creare immagini surreali, talvolta buffe, spesso tristi e piene di incertezze morali contribuisce al successo di questo film.
Miglior cortometraggio a soggettoTHE FALL/LA CADUTA
Per la sua capacità di proporre una forma originale di spiritualità con un'accurata esplorazione della semplicità. Attraverso una poetica di sottrazione, Hoornaert, senza avvalersi di manipolazione cinematografica, ha prodotto un'indagine commovente sulla perdita dell'innocenza.
Miglior documentario
NUMBERED
Anche a distanza di 70 anni il film rende ancora attuale l'Olocausto. Attraverso testimonianze piene di gioia, il film è divertente e sobrio allo stesso momento. Tutto ciò, unito allo sguardo delicato della regia, alle riprese ispirate e alla cura del montaggio ci hanno convinti a premiare 'Numbered'.
Menzione speciale documentario
AU NOM DU FRÈRE - IN THE NAME OF THE BROTHER
Gli autori del film ci hanno invitato a esplorare una comunità che vive con i propri tempi e il proprio codice culturale. Per questo viaggio artistico abbiamo deciso di dare una menzione al documentario 'Au nom du frère'.
Premi della giuria SIGNIS
Premio SIGNIS
ONE DAY AFTER PEACE
Per l'efficacia dei mezzi espressivi che mettono in evidenza i risultati positivi della Commissione 'Verità e Riconciliazione' nel Sudafrica post-apartheid - esempio per altre situazioni di conflitto come quello israeliano-palestinese - e il perdono come via per la pacificazione, perdono di una madre, perdono tra i popoli.
Menzione speciale SIGNIS
WAITING FOR A MIRACLE/ASPETTANDO UN MIRACOLO
Il viaggio come ritrovamento dell'unità perduta, in un Iran dove il senso del sacro sopravvive alle sfide della modernità.
Premi delle giurie speciali
Premio "1914-2014. 1914-2014. Inchiesta sulla pace nel secolo degli assassini"
Giuria speciale Forum Trentino per la Pace e i diritti umani
QUEEN
Per la profonda riflessione sul tema dell'amore per la guerra. Il poter decidere della vita o della morte di una persona che riconosci come tuo nemico, l'obbligo di confrontarsi quotidianamente con l'orrore del combattimento, quel cerchio magico che ogni conflitto crea e che fa di ognuno di noi un potenziale carnefice. Un dibattito - fuori dalle semplici divisioni tra buoni e cattivi - di cui chi ha a cuore la pace dovrebbe farsi carico.
Menzione speciale "1914-2014. 1914-2014. Inchiesta sulla pace nel secolo degli assassini"
Giuria speciale Forum Trentino per la Pace e i diritti umani
NUMBERED
La memoria, perché presuppone identificazione e necessità di ricordare, ha bisogno di simboli ed i numeri tatuati sulla pelle hanno un enorme valore evocativo. Ciò che però maggiormente ci ha colpiti di questo documentario - di alta qualità cinematografica - è la voglia di guardare alla memoria con sguardo critico, laddove questa si trasforma in qualcosa di retorico fin quasi a diventare caricaturale.
Premio "Fede e Rito"
Giuria Speciale Lisignago (TN)
THE POSSIBILITY OF AN ISLAND
Premio "Terra Santa"
Giuria Speciale Arco (TN)
WITHIN THE EYE OF THE STORM
Premio "Religioni e società"
Giuria Speciale Giovani Città di Trento
MOHAMED E IL PESCATORE
Premio "Nuovi Orizzonti"
Giuria Speciale Comunità Nuovi Orizzonti
WHERE IS THE HEAVEN
Premio "Immagini"
Giuria Speciale Fraternità di Nomadelfia in memoria di Massimo Prevedello
SU RE
Premio "In corto"
Giuria Speciale studenti
DEATH BED: THE MUSICAL/SUL LETTO DI MORTE: IL MUSICAL
Premio "Wo-Men"
Giuria Speciale Pari Opportunità
BEAR