Sinossi:
Il cortometraggio offre uno spaccato sulla realtà di due giovani genitori la cui vita cambia all'improvviso quando alla loro bambina, Sarah, di appena 7 anni, viene diagnosticato un tumore al cervello, il DIPG (glioma diffuso intrinseco del ponte). Questo tipo di tumore colpisce quasi esclusivamente i bambini ed è terminale alla diagnosi.
Lo spettatore vede la vita di Sarah, raccontata da lei stessa, dall'infanzia alla vecchiaia. Una vita che non è mai stata vissuta. Sarah muore a 7 anni.
Il DIPG è inoperabile per la posizione in cui si trova e al momento non esiste una cura. Tutte le terapie sono per cercare di prolungare la vita del paziente, non per mirare a una guarigione. Il DIPG priva i bambini delle più basilari funzioni corporali come mangiare, bere, deglutire, camminare, parlare ecc ma le loro menti rimangono intatte. I piccoli si ritrovano così intrappolati nel loro corpo. La sopravvivenza media è di 9 mesi dalla diagnosi.
Questo tipo di tumore è considerato "raro" (basta fare un giro sulle pagine e i gruppi Facebook dedicati all'argomento per capire che la parola "raro" è molto relativa) e di conseguenza la gente generalmente ne sente parlare solo quando una persona cara riceve la diagnosi e la ricerca scientifica riceve pochissimi fondi.
E' importante parlarne, informare le persone dell'esistenza di questo tipo di tumore, perché questo possa portare a donazioni alla ricerca e per far sentire meno sole le famiglie colpite da questo "mostro". Attori:
Maricla Pannocchia - madre
Christian Lenzi - padre
Sofia Rivera - Sarah
Sophie Crombie - voce di Sarah
Rory Smith - narratore Sceneggiatura:
Maricla Pannocchia Sito internet
Produzione
Associazione di volontariato Adolescenti e cancro Nid: 3121 |