IL FESTIVAL
Il Comune di Gravina di Catania e le associazioni Gravina Arte e NO_NAME ormai da anni cercano di promuovere il territorio attraverso la cultura. Una cultura che trova una sinergia particolare nel rapporto tra cinema e creatività. In un momento come quello di oggi, dove l’arte e soprattutto il cinema rischiano di essere sopraffatti dall’apatia generale, manifestazioni di questo tipo hanno il presupposto di convogliare le energie innovative in qualcosa di artistico e universale. Ecco perché il Festival è aperto a tutti senza distinzione di età e nazione.
Dopo le diverse iniziative degli anni passati che hanno visto protagonisti i cortometraggi nelle tematiche più particolari e diverse, nel 2015 nasce l’evento “Via dei Corti” - Festival Indipendente di Cinema Breve, organizzato dalle associazioni Gravina Arte e No_Name e che quest’anno giunge alla sua quarta edizione. Il festival si terrà a Gravina di Catania, dal 29 novembre al 2 dicembre 2018, presso l’Auditorium Angelo Musco, la Sala delle Arti - Parco Borsellino e all’interno dell’area eventi del Parco Commerciale Katanè.
Come sempre e forse più, il festival mira a confermarsi come punto di riferimento locale per i giovani talenti del territorio, le nuove forme di cinema e gli appassionati, oltre che per i registi coinvolti nei cinque concorsi ufficiali.
L’EDIZIONE 2018
Per l’edizione 2018 di Via dei Corti, la direzione artistica e organizzativa del festival ha in serbo molte conferme e diverse novità.
Tra le conferme, ci sono sicuramente le cinque sezioni dedicate alle opere provenienti da tutto il mondo, a cui quest’anno si aggiunge quella dei Documentari (la cui giuria verrà composta da importanti personaggi del mondo del cinema).
Tematica di rilievo di quest’anno sarà “W le donne”, con la scelta di ideare una retrospettiva denominata “Il cinema al femminile”, dedicare una serie di incontri della ricchissima Sezione Campus alle donne del cinema italiano e siciliano e la scelta di comporre una giuria del concorso internazionale interamente composta da donne. Confermati anche i premi speciali assegnati, già a partire dall’edizione 2017, ad alcuni personaggi che si sono distinti nel corso dell’anno o della loro carriera (Premio al Talento siciliano, Premio Arte per il Sociale, Premio Una vita per il Cinema, Premio WoW in Sicily).
Tra gli ospiti previsti per l’edizione in corso si possono annoverare:
Mario Incudine (Cantante e attore teatrale, vincitore del 10° festival della nuova canzone siciliana);
Uccio De Santis (attore, recita in serie TV come Rex e Un medico in Famiglia); Valeria Solarino (attrice italiana, recita in numerosi film, tra i quali Vallanzasca- gli angeli del male di Michele Placido e a casa tutti bene di Gabriele Muccino); Massimiliano Russo (regista di Transfert);
Riccardo Camilli (regista di Peggio per me);
Liliana Fiorelli (giovane attrice italiana ha recitato in Confusi e Felici di Massimiliano Bruno e Fortunata di Sergio Castellitto);
Lucia Sardo (attrice siciliana con una brillante carriera, recita in I Cento Passi di Marco Tullio Giordana, il 7 e l’8 di Ficarra, Picone e Avellino, recita anche in molte serie TV come Un Medico in Famiglia, Don Matteo, L’Onore e il Rispetto, nel 2012 vince il Premio alla Carriera all’Indipendent Media Fest di Vizzini);
Barbara Tabita (attrice siciliana, recita per Leonardo Pieraccioni in Ti Amo in tutte le Lingue del Mondo e Io e Marilyn, per Pif in La Mafia Uccide solo d’Estate, partecipa alle serie tv I Cesaroni, Montalbano e molti altri);
Antonella Ferrara (Presidente del Taobuk-Festival internazionale del Libro di Taormina);
Ines Manca (giovane scrittrice italiana del Diario di Viaggio in Pentola, edito per la casa editrice Il Torchio);
Tiziana Giletto (attrice siciliana, scrive e interpreta Mongibella una Storia Vulcanica);
Adriana Tuzzeo (giovane attrice siciliana, in TV ha lavorato nella fiction Che Dio ci Aiuti di Francesco Vicario e nella fiction Baciamo le mani - Palermo Milano 1958 di Eros Puglielli. Ha condotto insieme a Pino Insegno il "Premio Persefone" in onda su Rai Uno e diverse rassegne e festival di Cinema, tra cui la rassegna "Corti d'autore" durante la 70a edizione del Festival del Cinema di Venezia).
I NUMERI DELL’EDIZIONE 2017
La scorsa edizione del festival (13-17 dicembre 2017), ha visto la partecipazione di oltre 1300 opere da tutto il mondo, spalmate su cinque sezioni (Film in Sicily, Concorso Internazionale di Cortometraggi, Corti Scolastici e Corti d’Animazione, Horror Corner). Tematica di rilievo è stata quella dedicata ad “Ambiente e Cambiamenti Climatici”, un fenomeno spesso trasposto sul grande e piccolo schermo, ma raramente analizzato a dovere rispetto alla crescente importanza che esso detiene.
Inoltre, una importante retrospettiva sui film del mitico filone della Commedia all’Italiana ha preso vita in quel di Gravina di Catania, proprio in occasione del 50esimo anniversario dalla morte del genio della risata Antonio De Curtis, in arte Totò. Contestualmente, la sezione Campus dedicata al mondo del cinema, dei libri e dello spettacolo ha visto un susseguirsi di ben 15 incontri (tra gli ospiti, Donatella Finocchiaro, Gino Astorina, Antonio Piazza, Paolo Maria Noseda, Giuseppe Sciacca, Nino Graziano Luca, Cono Cinquemani e tanti altri ancora…)
Infine, un’altra importante novità è rappresentata dall’introduzione di una serie di Premi speciali assegnati ad alcuni personaggi che si sono distinti nel corso dell’anno o della loro carriera (Premio al Talento siciliano, Premio Arte per il Sociale, Premio Una vita per il Cinema, Premio al Cantautore dell’anno).
LA STORIA DEL FESTIVAL IN BREVE
Facendo un passo indietro, nelle passate edizioni, Via dei Corti deve il suo successo a:
• Concorso internazionale di cortometraggi inediti o editi, che ha visto trionfare: 2015 – The fish and I dell’iraniano Babak Habibifar, 2016 –Cuerdas dello spagnolo Pedro Solis Garcia, 2017 - Amira dell’italiano Luca Lepone;
• Sezione Film In Sicily: vincitore 2016 – Alicudi nel vento di Aurelio Grimaldi, 2017 - 90BPM di Filippo Arlotta;
• Concorso internazionale di cortometraggi scolastici;
• Premio Globus - Via Dei Corti per la Valorizzazione del Territorio, che è stato assegnato nel 2015 ad Antonio Zimbone per Etna Unesco e Julien Zolli per Sicily, land of myth, nel 2016 a Marius Mele per Sicily, nel 2017 a Luca Morreale per Catania;
• Giuria d’eccezione: 2015 – Elio Sofia, Alessandro Marinaro, Vito Finocchiaro, Fabio Costanzo e Pietro Galvagno; 2016 – Giuseppe Sciacca, Beppe Manno, Maurizio Zignale, Andrea Maglia, Vincenzo Cosentino; 2017 - Giuseppe Sciacca, Nino Graziano Luca, Lucio Di Mauro, Giovanni Ruggeri, Claudio Masenza.
• Giuria Giovani: giuria composta da giovani studenti selezionati dalle scuole dell’hinterland etneo;
• Giuria Popolare: giuria composta dagli spettatori, così coinvolti appieno nel meccanismo di voto e assegnazione di un premio speciale ad uno dei corti finalisti del concorso internazionale;
• Giuria Campus: giuria speciale volta a giudicare i migliori corti della sezione animazione;
• Sezione Campus dedicata agli studenti universitari e liceali e agli appassionati di cinema, che nelle passate edizioni ha contato ben 34 Master Class, annoverando tra gli ospiti Donatella Finocchiaro, Antonio Piazza, Gino Astorina, Elio Sofia (L’ultimo metro di Pellicola), Vincenzo Cosentino (Handy), il regista RAI Giuseppe Sciacca, il segretario generale di Taormina Arte Ninni Panzera, Rosario Scuderi (Deal), gli autori Cono Cinquemani, Massimo Fazio, Maurizio Zignale e Cinzia Nazzareno, il prof. Alessandro De Filippo dell’Università di Catania, e tanti altri ancora;
• Patrocinio dell’Università degli studi di Catania, grazie al quale a partire dalla prima edizione decine di studenti volontari hanno avuto l’opportunità di crescere e formarsi professionalmente grazie all’esperienza al festival;
• Aperitivi di gala: affascinante vetrina per prodotti enogastronomici locali di primissima qualità e occasione per ospiti, addetti ai lavori, giornalisti e accreditati di confrontarsi, prima della full immersion serale nel mondo dei cortometraggi e non solo;
• Proiezione di lungometraggi, documentari e cortometraggi fuori concorso;
• Presenza attiva su canali social (facebook, twitter, instagram, vimeo e youtube), quotidiani cartacei e online, radio e televisione;
• Sito internet ufficiale sempre aggiornato e ricco di contenuti;
• Campagne pubblicitarie mirate sul territorio.