L’EDU SHORT MOVIE 2019 , arrivato quest’anno alla sua settima edizione, si pone da sempre, come obiettivo quello di riflettere su alcune criticità di un Paese, l’Italia, in un momento di cambiamento piuttosto difficile, nel quale recuperare punti di riferimento, per affrontare con serietà e creatività le nuove sfide sociali, a favore di un investimento del patrimonio educativo e culturale, diventa fondamentale.
Nell’edizione precedente, l’EDU Short movie ha avuto un ottimo successo sia per quanto riguarda la partecipazione (più di 350 cortometraggi, nazionali e internazionali, giunti in direzione) che di pubblico. Nella scorsa edizione la giuria tecnica ha assegnato il primo premio a PIOVE di Ciro D’emilio, mentre il premio del pubblico è andato a LETTERE A MIA FIGLIA di Giuseppe Alessio Nuzzo. Nella categoria Scuola, il premio del pubblico è andato ad HOPE di Luca Moltisanti per l’Istituto Comprensivo Matteo Ripa di Eboli (SA).
Sulla scia del successo degli anni passati l’Istituto Progetto Uomo, in collaborazione con l’ANEP (Associazione Nazionale Educatore Professionale), propone la sesta edizione dell’EDU Short movie. Anche quest’anno i cortometraggi devono avere come focus centrale dell’arco narrativo, l’osservazione di fenomeni sociali o relazionali che possano essere da stimolo a ri-educare una società, che con il tempo si è persa o forse, è semplicemente andata in letargo.
In questa edizione l’EDU SHORT MOVIE propone due categorie, una per professionisti del settore e l’altra per le scuole secondarie di primo e secondo grado.
Il tema quindi è: Osservare per educare.
Il regolamento, la scheda d'iscrizione e liberatoria sono scaricabili dai seguenti siti:
www.istitutoprogettouomo.it
www.anep.it