«Siamo visioni dal futuro, quello che saremo lo stiamo perdendo»
The Next Generation Short Film Festival è un concorso per cortometraggi che vuole offrire ai videomaker emergenti e indipendenti pugliesi un’occasione per sviluppare con piena libertà narrativa una riflessione su visioni e paesaggi contemporanei o per presentare opere già edite aderenti al tema proposto. Per questa terza edizione vi invitiamo a generare futuri, possibili e impossibili.
Lo spirito di fondo del festival è di aprire spazi di espressione e dare voce alla “generazione che verrà”, da intendersi non solo in senso anagrafico, ma anche in senso artistico: capace di portare visioni nuove, inedite, prive del legame obbligato e della prosecuzione lineare con il passato.
The Next Generation Short Film Festival 2018 si articola in due sezioni di concorso, differenziate in base all’età dei partecipanti e ai criteri di selezione e premiazione dei vincitori.
Sezione 1 / è la sezione storica, rivolta a videomaker over 18
Sezione 2 / è la sezione sperimentale, rivolta a videomakers under 18
La riflessione, da incentrare sul tema indicato dal bando, potrà essere condotta nelle più libere forme di narrazione attraverso il mezzo video, da intendersi nell’accezione più varia: narrazione cinematografica, videoclip, prodotto di video-arte ecc.
Il cortometraggio dovrà avere una durata minima di 5 minuti e massima di 15.
• I candidati possono partecipare in forma di un singolo autore, coautori o collettivo. In questi ultimi due casi, ai fini della validità dell’iscrizione, è necessario che:
• almeno uno dei componenti sia nato, residente o domiciliato in Puglia, come previsto dal bando (art.1);
tutti i componenti rispondano al requisito anagrafico previsto dal bando, art.1, in relazione alla sezione under 18.
È ammessa una sola opera per autore, non necessariamente inedita.
Il termine ultimo per le iscrizioni è fissato al 15 ottobre 2017.
Le opere selezionate verranno proiettate durante il Festival che si svolgerà a Bari presso il Cineporto durante il mese di novembre 2018.
La giuria che valuta i cortometraggi in concorso è composta da professionisti dell’ambito audiovisivo e critici cinematografici, fra i quali, nelle edizioni passate, Anton Giulio Mancino (critico cinematografico, saggista, docente di Semiologia del Cinema a Bari e Macerata), Guglielmo Siniscalchi («Sentieri Selvaggi»), Simonetta Dello Monaco (Apulia Film Commission), Alessandro Cirillo (fotografo), Livio Costarella («La Gazzetta del Mezzogiorno»). Le opere vincitrici entreranno a far parte del patrimonio storico e archivistico documentale della Fondazione, aggiungendosi al materiale di studio del rinomato storico pugliese Pasquale Battista.