Il Procida Film Festival nasce da un lungo percorso.
Nel 2002 furono organizzate le prime attività legate al cinema ambientato sulla piccola isola di Procida che conta ben 34 pellicole girate tra le sue location mozzafiato. Iniziative ed attività che nel mondo, senza saperlo, erano collegate ad un filone ben preciso: il movie-tourism.
Nel 2004 l’evento assunse il nome di “Isola del Postino” per celebrare i 10 anni dalle riprese del film “Il Postino” e dalla morte del suo attore protagonista, Massimo Troisi. Un memorabile decennale che fu battezzato da un concerto del Premio Oscar Luis Bacalov che compose la colonna sonora de “Il Postino”.
Le attività sono continuate negli anni con l’organizzazione di movie-tour (visite guidate sui set dei film girati a Procida), presentazione di libri a tema, convegni, proiezioni.
Nel 2012 alle attività tradizionali furono affiancati altri eventi tesi a far risaltare l’indissolubile rapporto che lega Procida al cinema: un concorso di poesia, un photo contest ed un concorso di cortometraggi e documentari.
Nel 2013, dopo una lunga gestazione fatta di amore, passione per il cinema ed impegno per l’isola, l’originario gruppo promotore del progetto insieme a tanti altri amici incontrati lungo questo entusiasmante percorso hanno deciso di dar vita al Procida Film Festival. Ad un Festival che si pone come obiettivo principale di far incontrare tante persone davanti ad un’opera artistica, nella magica cornice degli scenari mozzafiato dell’isola. Una cornice che ha portato fortuna a tanti cineasti di fama mondiale che a Procida hanno iniziato o confermato la loro carriera nel mondo della celluloide. Con questo spirito, con queste credenziali, invitiamo, in punta di piedi, cineasti ed artisti ad inviare le loro opere, amanti dell’arte a collaborare, visitatori e turisti a partecipare.
I VINCITORI DEL PROCIDA FILM FESTIVAL 2013:
CORTI
Oroverde, Pierluigi Ferrandini
DOCUMENTARI
Libro di sabbia, Paolo Morandi e Lucio Fiorentino
VIDEOCLIP
Sciami, Elena De Candia
WEB SERIES
Gli abiti del male, Guido Geminiani