Sinossi:
Tre donne, una vita, un legame di sangue e di amore. Tre donne e tre generazioni a confronto.
Alma, una ragazza di 25 anni, sognatrice ma cresciuta troppo in fretta, si occupa della nonna disabile fisicamente ma mentalmente molto attiva ed estremamente caparbia con cui ha un rapporto speciale. Le giornate di Alma scorrono tra le mura di casa, in attesa che la madre Nora torni dal lavoro, è infatti quest’ultima a portare uno stipendio in casa: unico sostegno della famiglia.
Non ci sono uomini nella vita delle tre donne, alcuni se ne sono andati ed altri non sono mai restati, ci sono solo loro che si occupano una dell'altra come “il rinoceronte” si occupa della foresta.
A far da cornice alla quotidianità vissuta dalle tre donne ci sono i problemi giganti ma silenziosi del nostro tempo, quelli economici per esempio che prendono il sopravvento e rischiano di dividere per sempre le tre protagoniste, ognuna a suo modo si sente inadatta e pesante, ognuno nella sua condizione.
Queste paure, tipiche dell'attualità, raccontano come si sente un anziano all'interno di una famiglia che fatica ad arrivare a fine mese, ma raccontano anche di giovani che rinunciano ai loro sogni per amore di chi li ha cresciuti e mostrano la maturità della solitudine.
Donne adulte che si ritrovano sole.
Come un rinoceronte racconta le paure, gli stati d'animo ma anche e soprattutto la forza delle donne che insieme possono davvero vincere.
E oggi abbiamo tanto bisogno di donne che vincono, di giovani che amano e di anziani che vengano abbracciati.
Attori:
Giusi Meri, Rosanna Gentili, Elisabetta Dini e Nora Bollini Sceneggiatura:
Elisabetta Dini Musiche:
Borrtex, David Hilowitz Fotografia:
Francesco Tassara Produzione
Officine T.O.K. Nid: 2772 |