Sinossi:
Mura invisibili, non si parla delle mura fisiche ma al contrario di barriere mentali. Sono proprio queste ad ostacolare il protagonista, del quale non sappiamo nulla ( nemmeno il nome ). La depressione è quindi vista come un muro invisibile difficile da superare che divide dal resto del mondo. Nel corso del Cortometraggio il protagonista cercherà più volte di uscire dalle mura domestiche andando così ad abbattere anche quelle "invisibili". Tutte le scene all'interno della casa sono in bianco e nero, quelle all'esterno - o dove vi è uno sguardo dall'esterno - sono a colori. Al primo tentativo riuscirà solo ad abbassare la maniglia della porta d'ingresso, al secondo aprirà la porta ma rimarrà bloccato. A questo punto il protagonista in seguito a delle scene che lo ritraggono immerso nella natura e tra le persone ( interpretabile come sogno o premonizione del futuro ) si avvicina alla porta, la apre, la scena sfuma al bianco accecante fino a diventare a colori ( unica scena a colori all'interno della casa ) ad indicare la vittoria sulla depressione. Attori:
Marco Orifici Sceneggiatura:
Edoardo Guerrazzi Musiche:
Hiatus Fotografia:
Edoardo Guerrazzi Nid: 1680 |