Danza, teatro, musica, cinema, fotografia, arte. Siamo quasi pronti. LinosArt 2016 – dal 3 al 10 settembre – è in arrivo.
Siamo nella fase di ultime modifiche, aggiunte e chiusura programmazione, definizione ultime cose e pre comunicazione, reperimento degli ultimi fondi che servono per coprire tutte le spese e poi … tra emozioni e sensibilità avrà luogo l’edizione I di LinosArt.
La scorsa edizione – edizione 0 (pilota) 2015 – ha visto 6 giorni di concerti, spettacoli, proiezioni di film e iniziative culturali; 14 artisti tra danzatori, attori, coreografi, registi (teatro e cinema), 4 compagnie, 6 musicisti, l’isola e i Linosani.
Come il mare, LinosArt è un festival ricco di segni, strati, movimenti, suoni che rimandano a tempi, a situazioni, a emozioni e ricordi. Pensiamo all’edizione 2015 e abbiamo tanti racconti … che vogliamo condividere con voi. Ma soprattutto con voi vorremmo poter avere dei racconti e dei ricordi nuovi, questo settembre 2016.
Sono, questi, ancora anni difficili e colmi di sfide, per tutti i cittadini, lavori e classi sociali, e anche per l’arte, è verissimo. Come lo furono il 2012 e altri momenti. Ma secondo noi sono anche anni potenzialmente bellissimi e fervidi, in cui costruire e ricostruire insieme. Anche grazie alla cultura, al teatro, all’arte. Crediamo che non si debba perdere, proprio im questi anni, la consapevolezza di quanto l’arte, il teatro, la cultura siano assolutamente in grado di fornire ricchezza (e non solo quella interiore) così come molte risposte alle incognite e paure del momento e del futuro. Per esempio rivendicando ogni giorno la ricerca del farsi comunità – in luogo, per un evento, per una serata insieme, per un confronto di idee – come elemento di forza e di speranza; rivendicando il perseguimento e la ricerca della bellezza come elemento di serenità e ricchezza; dedicando spazio e voce alle idee, visioni, alla creatività, alla capacità dell’arte – tutta – di essere per tutti, e immediatamente condivisibile e godibile insieme, da tutti. Indipendentemente da religione, razza, appartenenza politica e ceto sociale.
non è un festival competitivo