CortoConfine porta le menti a ragionare sul concetto di “confine”, che può essere valicato, percorso insieme a qualcuno o da soli, che può essere distrutto o eretto, che causa guerre o crea la pace, che unisce o divide, che non esiste, che fa pensare a masse umane in movimento, in ogni tempo, in ogni luogo, oggi più che mai. Il confine può anche essere quello dell'animo umano, chiuso o aperto, malato, infelice o felice, dalle mille sfaccettature, complesso o semplice, pulito, limpido, liquido.
Si potrebbe parlare all'infinito del concetto di confine, e all'interno di esso un intero mondo dell'arte artigianale dei filmaker potrebbe costruirvi storie audiovisive di ogni tipo, sia reali che di finzione.
CortoConfine fa pensare anche ad un cortometraggio che abbia il fine di trasmettere qualcosa di grande, emozioni, sensazioni di ogni tipo, pensieri, azioni da compiere, politica da attuare, città da vedere o da cui scappare, impegno sociale, territori da scoprire o da far scoprire, mestieri perduti o nuovi, amore, odio, poesia, inganni. Fa pensare a tutto!
Il Film Festival vuole avere l'ambizione di diventare un punto di riferimento fondamentale per gli artisti del Cinema e per tutte le Scuole che hanno qualcosa da raccontare, da far vedere, da trasmettere con un video, attraverso punti di vista nuovi che ci aiutino a capire l'uomo che verrà, l'uomo di oggi o l'uomo che è già passato: la storia passata, il presente, il futuro.
Vogliamo che diventi un volano di iniziative culturali per tutto il territorio circostante. Immaginiamo di portare gente da tutto il mondo qui, a Padernello e d'intorni, per far conoscere la bellezza e la cultura del posto, attraverso eventi collegati al Film Festival.