MISFF - MAREMETRAGGIO INTERNATIONAL SHORT FILM FESTIVAL
15° EDIZIONE
Trieste, 29 giugno – 5 luglio 2014
Una selezione dei migliori cortometraggi a livello internazionale, i “best of the best” provenienti da tutti gli angoli del pianeta e una rosa di opere prime italiane che privilegia quelle che hanno avuto una scarsa o nulla distribuzione nelle sale dello Stivale: saranno ancora una volta questi gli ingredienti basilari di Maremetraggio, Festival Internazionale del Cortometraggio e delle Opere Prime in programma a Trieste, dal 29 giugno al 5 luglio 2014.
Giunto alla sua quindicesima edizione e forte del consenso accumulato in questi anni sia in Italia che all’estero, anche nel 2014 il festival proporrà sette giorni dedicati alle nuove promesse del cinema italiano e internazionale.
Maratona di proiezioni, ma anche incontri con attori e registi, eventi speciali, workshop, approfondimenti, cocktail e happening con i protagonisti della cinematografia italiana e straniera: Maremetraggio anche nel 2014 si riconfermerà come una manifestazione dedicata a 360 gradi al cinema giovane, che porterà a Trieste tanti ospiti, giovani promesse, nuovi talenti e celebrities del mondo del cinema italiano ed europeo, con un sicuro appeal per il pubblico e i turisti che sceglieranno di trascorrere qualche giorno d’estate nella città giuliana, approfittando dell’evento per concedersi una vacanza a base di divertimento e cultura.
Complice la splendida e centralissima nuova location delle proiezioni all’aperto, Piazza Verdi, il festival Maremetraggio conta di attrarre anche in questa sua nuova edizione numerosi turisti stranieri, grazie alla sua programmazione di cortometraggi provenienti da tutto il mondo, proposti in lingua originale con sottotitoli in italiano e inglese.
Vincitori 2013
SEZIONE MAREMETRAGGIO
Premio “Rai News 24″ al miglior corto di attualità
Il premio va al corto Café regular, Cairo (Egitto, India)
Il premio Rai News 24 viene assegnato per il tocco leggero e ironico con cui quest’opera racconta, nel breve spazio di una conversazione al bar, i cambiamenti sociali in Egitto.
Premio del pubblico della rete “Mymovies.it”
Il premio va al corto Babylon fast food di Alessandro Valori (Italia)
Premio Rai Strategie Tecnologiche
Il premio va al corto Efimera di Diego Modino (Spagna)
Motivazione: per l’alta qualità dell’immagine nelle diverse tecniche utilizzate e per il magistrale equilibrio tra realtà e finzione, in perfetta armonia con la sceneggiatura. Ottimo modello di fusione invisibile tra tecnologia e poesia.
Premio “Oltre il muro” al miglior corto italiano
La giuria di detenuti ha assegnato il premio a Babylon fast food di Alessandro Valori (Italia)
Motivazione: per la capacità di raccontare con ironia importanti valori e aspetti quali l’integrazione, la solitudine e la diversità di culture.
Premio “Associazione montatori” al miglior montaggio italiano
La giuria dell’Associazione assegna il premio a La prima legge di Newton di Piero Messina, per il montaggio di Chiara De Cunto
Motivazione: il montaggio asseconda il racconto della delicata storia d’amore, valorizzando lo scandire dei tempi sospesi, enfatizzando i momenti più significativi, gli sguardi, le indecisioni e le attese. Inoltre grazie alla costruzione circolare del racconto, restituisce l’essenza universale di Movimento, così come enunciata dalla prima legge di Newton.
L’AMC assegna anche una menzione speciale per il montaggio al corto Chasing Bobby, regia di Adel Oberto, montaggio di Arttu Salmi.
Premio del pubblico “Piquadro” al miglior corto
Il pubblico ha assegnato il premio a Oh sheep! di Gottfried Mentor (Germania)
Premio “Studio Universal” al miglior corto italiano
Il premio va a Tiger boy di Gabriele Mainetti
Motivazione: per l’abilità nel narrare con uno sguardo originale ed un’acuta capacità d’osservazione psicologica ed ambientale la storia di un bambino alle prese con un problema drammatico, grazie anche alla bravura degli interpreti e all’efficacia della messa in scena.
La giuria della Sezione Maremetraggio, composta da Lucia Mascino, Pietro Maestri, Isabella Aguilar assegna i seguenti premi:
Premio “Maremetraggio” al miglior corto di animazione
Il corto vincitore è Flamingo pride di Tomer Eshed (Germania) ex aequo con Edmond était un âne di Franck Dion (Canada).
Motivazione: a Flamingo pride perché è una storia che gioca in modo intelligente sugli stereotipi di genere. Un’animazione di altissimo livello, esilarante fin nei minimi dettagli.
A Edmond était un âne perché è una spietata e toccante parabola della diversità, resa con un tratto personalissimo e di grande carattere e una raffinatezza dei particolari visivi e narrativi.
Premio “Punto Enel” al miglior corto assoluto (10.000 euro)
Il premio va ex aequo a Efimera di Diego Modino (Spagna) e Café regular, Cairo di Ritesh Batra (Egitto, India).
Motivazione: a Efimera perché grazie a una sceneggiatura perfetta e ad un uso originale e mai pretestuoso degli effetti speciali, crea un mondo ed è un mondo dove il bene e il male si incrociano in un attimo di grazia e subito dopo si allontanano, fotografando la complessità della vita. Segnaliamo anche l’interpretazione convincente della giovanissima Paula Peñalver.
A Café regular, Cairo perché in un frammento di quotidianità, un atto unico al tavolino di un bar, è riuscito a cogliere una trasformazione sociale molto importante. Il dialogo è di grande naturalezza ed è interpretato con altrettanta verità.
SEZIONE IPPOCAMPO
Premio del pubblico alla miglior opera prima
Il film più votato è Waves di Corrado Sassi